La mia mano, la mia dose

Quanto mangio? Troppo, troppo poco o il giusto? La risposta la trovi nella tua mano, che può servire come un aiuto semplice per definire la quantità giusta. Ecco perché: la mano la porti sempre con te, senza la mano non puoi mangiare e ogni mano è individuale.

 

  

La mano è quindi una misura semplice per mostrarci la nostra dose.

Inoltre, la mano varia anche in base all’età e al sesso, e quindi in base ai fabbisogni diversi di ognuno di noi. I bambini hanno mani piccole, e quindi hanno bisogno di piccole quantità, mentre gli adulti hanno mani più grandi e per questo bisogno di porzioni maggiori. Nello stesso modo, anche le donne hanno mani più piccole rispetto agli uomini e mangiano di meno. La mano è quindi una misura semplice per mostrarci la nostra dose.

Alcuni alimenti stanno in entrambe le mani, altri solo in una mano. La frutta, come la mela, l’arancia o le ciliegie, sta in una mano, mentre si consigliano due mani per il pane e i contorni di riso, pasta o patate. La porzione di pesce o carne, infine, dovrebbe essere limitata al palmo della mano, escludendo le dita.

Su le mani e via!